77 YI LA MENTE O INTENZIONE
.

Ogni azione è preceduta sempre da un'intenzione.
Prima di un pugno, un calcio, o una spinta, il nostro
avversario deve prima decidere di farlo.
Il “lavoro ha due” ci permette di sviluppare il “sentire”,
di diventare più sensibili e percepire l'impulso, la forza energetica dell'onda
cerebrale.
Lo YI manda un
segnale al corpo e a quel punto il QI
incomincia a muoversi e muoverà i muscoli, che muoveranno il corpo e allora il QI diventerà JING.
Negli esercizi come il CHI
SAO o TUI SHOU, occorre mettere
prima di tutto l' attenzione al SENTIRE
per percepire la crescita dell' onda del QI
prima ancora che ci sia un movimento e alla fine nascerà il JING in un corpo completamente
rilassato (stato SHOONG).
Il potere YI nel taoismo è il potere che si raccoglie
dall’unione dei 3 dantian e dei 3
tesori.
YI, l’intenzione,
muove il QI (l’energia del corpo).
Il QI muoverà la "forma" del
corpo.
L’intenzione è la base di ogni azione.
Quando YI è chiaro, la mente è tranquilla e
tutto accade naturalmente.
Senza YI non c'è TAI CHI CHUAN, QI GONG, nulla.
YI, QI,JING sono le “tre
armonie interne", fondamentali
per il "movimento
energetico" o MOVIMENTO INTERNO.
Il comando dei movimenti
ha origine nella mente profonda, YI,
che muove il QI e che muove il corpo
(non è la mente che muove direttamente il corpo). Quindi io il QI genera forza e movimento (LI o JING).
Percepire il QI è di
primaria importanza altrimenti non si può accumularlo e il movimento sarà
soltanto esterno.
In antichità nelle scuole di TAI CHI CHUAN, YI CHUAN, PA
KUA CHANG e XING I CHUAN, veniva
insegnato prima di qualsiasi tecnica a stare in STRUTTURA, sviluppare il RILASSAMENTO "SHOONG" e il "SENTIRE"
e stare immobili (PALO IMMOBILE).
Nella scuola FREE
MOVING INTERNAL ARTS cerchiamo di trasmettere un allenamento e un
addestramento il più fedele possibile al passato ma con una visione aperta che
integra e non esclude, un allenamento completo dove la tradizione (principi)
sono le fondamenta ma non diventano la “prigione” che intrappola attraverso
dogmi l’evolvere delle cose, come accade invece in molte scuole.
Stefano Bernacchi
.