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111 Linee guida per una corretta pratica del Tai Chi Chuan - www.freemovinginternalarts.it

“Divertiti. Ricorda, amico mio,
di goderti il progetto così come
il suo risultato perché la vita
è troppo breve per riempirla
di energia negativa”.
(Bruce Lee)
                           
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111 Linee guida per una corretta pratica del Tai Chi Chuan

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Linee guida per una corretta pratica del Tai Chi Chuan
1. Movimenti del capo: Quando guardi lateralmente, non girare mai la testa. Usa gli occhi per osservare e lascia che seguano ciò che vedi. Se hai bisogno di muoverti di più, ruota il corpo intero, mantenendo il naso allineato con il centro del corpo.
2. Stabilità del capo: Evita di far oscillare la testa quando fai un passo. Mantieni le ginocchia sempre flesse, assicurandoti che il peso sia completamente su una gamba prima di sollevare l'altra.
3. Posizione delle ginocchia: Anche con le ginocchia piegate, non lasciare che superino la punta del piede. Se guardi in basso, la fronte e il ginocchio devono essere allineati con il piede.
4. Livello di esecuzione: Inizia con una posizione naturale, evitando sia altezze troppo elevate che passi troppo ampi. Ci sono tre livelli di esecuzione: alto, medio e basso. Il livello basso va tentato solo dopo anni di pratica, e solo quando il corpo è in grado di gestirlo senza tensioni, per evitare danni alle ginocchia.
5. Spalle e gomiti rilassati: Mantieni sempre le spalle e i gomiti rilassati. I gomiti devono trovarsi sotto le spalle, non fuori allineamento.
6. Gli occhi e i palmi: Lo sguardo deve essere rivolto in avanti, mentre i palmi devono restare rilassati, partecipando in modo naturale ai movimenti.
7. Allineamento della spina dorsale: La colonna vertebrale deve rimanere sempre dritta e perpendicolare al terreno. Quando ti pieghi o esegui le forme del Taijiquan, la spina dorsale deve prendere una forma a "C", non a "S".
8. Passi leggeri: Cammina come un gatto, leggero e attento. Così, in caso di pericolo, puoi sempre tornare a fare presa con il piede arretrato.
9. Distribuzione del peso: Evita di distribuire lo stesso peso su entrambi i piedi. Una gamba deve essere Yang (piena) e l'altra Yin (vuota). Anche per le mani, non bisogna avere la stessa forza nei palmi. Solo all'inizio e alla fine della forma il peso è ugualmente distribuito.
10. Equilibrio mentale: Mantieni sempre l'equilibrio, e ricorda che la mente deve rimanere stabile e presente. Non arretrare con la mente quando attacchi e non attaccare con la mente in ritirata.
11. Respiro e movimento: Inspira quando carichi o ti sollevi. Espira quando attacchi, poggi il piede o scendi.
12. Flusso dell'energia: L'energia parte dai piedi, è comandata dalla vita e si manifesta nelle dita.
13. Testa allineata: Immagina che la tua testa sia appesa a un filo. Questo raddrizzerà la colonna vertebrale e farà affondare il Qi nel Tantien.
14. Cicli di pratica: Esegui la forma tre volte. La prima volta per rafforzare ossa, muscoli e tendini; la seconda per la mente; e la terza per lo spirito. Ogni ciclo dovrebbe essere più lungo del precedente: 10-15 minuti, 20-30 minuti e 40 minuti. Se non puoi fare tutto in una volta, suddividi la forma in tre parti, concedendoti una breve pausa tra una parte e l'altra.
Queste regole sono fondamentali per un allenamento consapevole e graduale, portando benefici sia al corpo che alla mente.
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e-mail: ilfreeman66@gmail.com
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