128 INTRODUZIONE ALCHEMICA
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INTRODUZIONE
ALCHEMICA
La connessione tra i tre principi alchemici
occidentali (sale, zolfo e mercurio) e i Tre Tesori cinesi (Jing, Qi e Shen) è
profondamente simbolica e radicata in un approccio filosofico comune: entrambi
i sistemi cercano di descrivere il funzionamento dell'universo e della vita
umana attraverso archetipi e processi universali. Ecco una sintesi basata su
ciò che è noto in alchimia e nella tradizione taoista:
1. Sale
e Jing (Essenza)
Sale in alchimia rappresenta il corpo, la
struttura fisica, la stabilità e la manifestazione materiale. È il principio
della cristallizzazione e della coesione.
Jing è l'essenza vitale, l'aspetto più denso e
materiale dei Tre Tesori. È collegato al corpo fisico, alla vitalità e alla
capacità di generare vita. Jing è la riserva fondamentale che sostiene la
salute fisica e il potenziale di longevità.
Connessione: Entrambi rappresentano la base
fisica dell'esistenza, la sostanza che dà forma e durata. Il sale stabilizza
ciò che Jing alimenta, come il fondamento materiale per l'esistenza.
2.
Zolfo e Qi (Energia)
Zolfo in alchimia simboleggia l'energia
dinamica, la passione e il principio del fuoco. È l'aspetto attivo, che
trasforma e anima.
Qi è l'energia vitale, il flusso che alimenta
il movimento e la funzione del corpo e dello spirito. È l'aspetto dinamico che
collega Jing e Shen, sostenendo la vita quotidiana.
Connessione: Entrambi sono il principio
energetico che anima la materia (Sale/Jing) e permette la trasformazione. Zolfo
è l'incendio alchemico che muove il processo, così come Qi è il flusso
energetico che nutre e dinamizza il corpo e la mente.
3.
Mercurio e Shen (Spirito)
Mercurio in alchimia è il principio
dell'anima, il mediatore tra corpo e spirito. È fluido, versatile e rappresenta
la trasformazione e l'elevazione.
Shen è lo spirito, la luce interiore e la
consapevolezza. È l'aspetto più sottile e spirituale dei Tre Tesori, legato
alla mente, al cuore e alla connessione con il cosmo.
Connessione: Entrambi sono il principio
spirituale che trascende la materia e l'energia, guidando verso l'illuminazione
e l'integrazione. Mercurio media tra Sale e Zolfo, così come Shen coordina e
armonizza Jing e Qi, portando verso un'elevazione spirituale.
Sintesi
simbolica
In entrambi i sistemi, troviamo una struttura
trinitaria che descrive il processo di trasformazione e realizzazione:
Materiale (Sale/Jing): La base fisica, il
potenziale innato.
Energetico (Zolfo/Qi): Il motore dinamico che
trasforma.
Spirituale (Mercurio/Shen): L'aspetto trascendente
che unisce e completa.
Questi tre livelli descrivono il ciclo della
vita e del perfezionamento: dalla materialità alla trasformazione energetica,
fino alla sublimazione spirituale.
L'associazione tra Zolfo, Mercurio e Sale, i
Tre Tesori (Qi, Jing e Shen), e i principi maschile, femminile e neutro/figlio
può essere esplorata attraverso il loro simbolismo archetipico. Ecco come si
possono abbinare:

Zolfo è il principio attivo, il fuoco
interiore che trasforma e anima. In alchimia, rappresenta il dinamismo, la
forza creatrice e l'azione.
Qi è l'energia vitale in movimento, il soffio
che anima la materia e permette l'interazione e la vitalità.
Il principio maschile è associato a queste
qualità: attivo, estroverso, luminoso, e rappresenta l'energia yang che guida e
dà impulso al processo creativo.
Connessione: Zolfo e Qi incarnano il ruolo del
maschile come forza attiva, che trasforma e dà vita al movimento.
2.
Mercurio e Shen – Femminile
Mercurio è il principio fluido, adattabile e
sottile, che media tra il materiale (Sale) e l’energetico (Zolfo). È associato
al mistero, alla riflessione e alla capacità di ricevere e trasmutare.
Shen è lo spirito, la luce che emerge
dall’interiorità, legata al cuore e alla dimensione più intuitiva e spirituale.
Il principio femminile è ricettivo, intuitivo,
trasformativo, ed è associato all'energia yin che accoglie, nutre e dà forma al
processo creativo.
Connessione: Mercurio e Shen incarnano il
femminile come forza ricettiva e trasmutativa, che guida verso l'elevazione
spirituale e l'armonia.
3. Sale
e Jing – Neutro (Figlio)
Sale è la base materiale, il principio di
coesione e stabilità che emerge dall'unione degli opposti (Zolfo e Mercurio). È
il risultato e il contenitore della trasformazione.
Jing è l'essenza, la radice della vita fisica
e il potenziale innato. È il ponte tra il corpo e le energie sottili,
l'incarnazione del neutro che stabilizza e porta equilibrio.
Il principio neutro/figlio rappresenta
l'equilibrio tra maschile e femminile, l'armonia che nasce dalla loro unione. È
il risultato e il completamento del processo creativo.
Connessione: Sale e Jing incarnano il neutro
come sintesi e manifestazione dell’unione tra Zolfo e Mercurio, maschile e
femminile.
Questa associazione sottolinea un principio
universale: la danza degli opposti (maschile e femminile) e la loro sintesi
(neutro/figlio) riflettono i processi naturali di creazione, trasformazione ed
evoluzione, sia a livello cosmico che umano. In alchimia e nella filosofia
taoista, questo equilibrio è la chiave per la trasformazione interiore e
l'armonia universale.
Stefano
Bernacchi
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