55 E ALL'INIZIO ERANO SOLO TREDICI
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E ALL'INIZIO ERANO SOLO TREDICI
Eh sì... Solo 13 posture, o movimenti (che mi piace
definire movimenti di energia) sono i Tredici Princi Dinamici. Erano le
"posture" originali i primi tentativi di "formare" un
insieme movimenti: l'Hao Chuan la Boxe Sciolta.
Più tardi quei movimenti
divennero quello che chiamiamo Tai Chi Chuan.
L' arte di Yang Lu-Chuan ha avuto molti nomi prima di
essere chiamato Tai Chi Chuan , nomi come:
Juan Ch'uan
(Boxe Soffice)
Hua Ch'uan
(Boxe della
Trasformazione), Zhan Mian Quan
(Boxe di Cotone).
Nel TUI SHOU avanzato o mani che spingono (push hands)
troviamo i tredici principi dinamici.
Occorre comprendere con la mente e il corpo l'essenza dei
principi.
Senza i principi non c'è Hao Chuan.
Il "Movimento senza movimento ", nasce da una
profonda comprensione del concetto di "combattere senza combattere"
la NO-MENTE.
Se non riusciamo a comprendere che PENG è una difesa e LU
un attacco allora non riusciremo a "sentire" l'energia dell'
avversario e a produrre l'IMPROVISED COMBAT il combattimento istintivo.
Per poter padroneggiare i principi ci vogliono circa tre
mesi per averne memoria corporea, almeno un anno per familiarizzare con essi e
almeno cinque
anni per farli propri, allenandosi costantemente tutti i
giorni, poi più si praticherà e più il movimento diventerà raffinato.
Ma occorre una trasmissione
autentica e dal vivo.
Purtroppo da molti decenni il "vino" si è
annacquato e oggi addirittura c’è chi trasmette il Tai Chi Chuan online.
Inoltre se la trasmissione non è autentica e originale il
risultato sarà un corpo solo rinforzato fisicamente
Se non c'è una vera trasmissione da maestro ad allievo da
cuore a cuore dal vivo in maniera autentica e non New Age non potresti imparare
i " particolari".
Se c'è un autentico insegnamento non annacquato, il
miglioramento e l'eccellenza si raggiunge dopo almeno 10 anni di pratica
costante.
Quando vi allenate dovete calmare la mente e diventare
consapevoli del respiro e infine mettere la mente nel movimento, diventare il
movimento e non limitarsi a farlo. Finché farai il movimento sarai
"esterno" anche se ti muoversi lentamente, "non fai Tai Chi
Chuan perché ti muovi lentamente", devi invece diventare il movimento.
YI la mente (intento) deve fondersi con il corpo e il
movimento.
Oggi la maggior parte dei praticanti si allena solo
superficialmente e moltissimi abbandonano dopo qualche anno, per pigrizia.
I TREDICI PRINCIPI DINAMICI
SECONDA PARTE
I praticanti che cercano di cambiare la Forma di TAI CHI
CHUAN è per la loro mancanza di capacità e comprensione dei principi.
I principi sono le "fondamenta", i
"mattoni", l'"alfabeto" del TAI CHI CHUAN, senza i quali
non possiamo sostenere una struttura o non possiamo produrre parole o frasi.
Attraverso i PRINCIPI si sviluppano le abilità con
cui "costruire" o "leggere" l'arte.
I Tredici Principi Dinamici sono formati da: Otto
Energie (chiamati anche porte o cancelli) e Cinque Direzioni (passi
o movimenti) e sono:
PENG (difesa Yin)
Possiamo tradurlo come: "parare colpendo" o
"difendersi andando avanti in maniera attiva" è l'energia che va
avanti ed è abbinato al CIELO del PA KUA. Il trigramma Cielo è
composto da sole linee Yang e rappresenta il padre dei trigrammi. E' solido,
forte, autorevole e puramente maschile. Si chiama il Creativo, è il principio
di tutte le cose. Nel corpo, domina la testa. PENG è
"magnifico" è uno scudo che protegge ma nello stesso tempo attacca,
un sensore che può trasformare lo YIN in YANG.
Il braccio è tenuto in modo obliquo a 45°, le spalle
rilassate e il gomito chiuso e che cade verso il basso (uovo sotto l'ascella).
Il polso è sollevato verso l'alto in modo obliquo (questo solleva il Qi dell'avversario).
PENG è il QI che muove.
LU (attacco Yin). È "ritirarsi
ruotando".
Il corpo si muove dal centro, si attiva il TAN TIEN, le
mani aderiscono all' avversario. Il Qi si unisce a quello dell'
avversario per farlo finire nel vuoto.
La mano Yin si trasforma in un colpo Yang di
grande potenza; E’ abbinato alla TERRA del PA KUA.
La Terra corrisponde all'equilibrio centrale, ma è anche
completamente yin: il trigramma della Terra è formato da 3 linee spezzate
(yin). Negli 8 trigrammi questo elemento corrisponde anche Ken, il
Monte: sono rispettivamente l'aspetto yin e yang, la vallata e la collina.
LU è il QI che raccoglie.
JI è (attacco Yang), è "Spremere" o
"Premere". Braccia e gambe sono morbide e il tronco solido. È
abbinato all'ACQUA del PA KUA. Infatti l'acqua è morbida in
apparenza, in superficie ma dura al centro.
I gomiti si stringono
verso l'interno insieme al Tantien.
Una mano è Yang e l'altra è Yin mentre
l'intero corpo attacca, facendo sì che le due mani cambino stato e rilascino Qi
negativo nell’area attaccata.
Il trigramma Kan che rappresenta l'acqua è il simbolo
delle tenebre, della notte e della introspezione. Kan esprime la forza
dell'acqua, con le sue energie potenti, fredde e misteriose. Il trigramma
indica anche la forza della vita che si trova nella propria interiorità.
JI è il QI che riceve.
AN (attacco Yang)
È
"Pressare" o "Spingere premendo".
Le gambe e le braccia sono solide ma il busto
"cedevole", il fuoco è YANG in apparenza ma al suo interno è YIN.
Il trigramma del FUOCO rappresenta la massima
vitalità e lucentezza. Nel ciclo delle stagioni e del giorno questo trigramma
si identifica con l'estate ed il mezzogiorno, ovvero l'apice della energia yang.
Questa energia rappresenta l'ardore che porta gli esseri umani ad attivare le
proprie potenzialità.
Il movimento di attacco deriva sempre dal corpo nel suo
complesso che emette sia Yin che Yang Qi.
AN è il QI che colpisce.
Questa è una chiave per comprendere l’errore del doppio peso
(che tratto nello specifico in un altro articolo). Non si usa mai un attacco a due mani che
mantenga la stessa potenza in ogni mano nello stesso tempo.
Questi primi quattro principi sono chiamati: i Quattro
Metodi Primari, corrispondenti alle quattro direzioni
cardinali: nord, sud, est e ovest.
I Quattro Metodi Secondari invece corrispondono alle
quattro direzioni d'angolo, ovvero: sud-ovest, sud-est, nord-ovest e nord-est.
Essi sono usati per evitare la sconfitta quando i nostri
metodi primari falliscono.
TSAI o CAI (Energia Millimetrica) è l'energia
che tira in basso, è come una forza gentile ma inesorabile che può erodere e
penetrare nella pietra. È uno "strappo" secco e deciso (dove il
movimento del polso è primario). La potenza nasce sempre dal centro.
È abbinato al VENTO o LEGNO del PA KUA.
Le gambe sono morbide mentre braccia e tronco sono solide.
Il trigramma Vento simboleggia un
"prepotente" sviluppo verso l'alto, ma il trigramma di base è Yin,
quindi debole. Si chiama il Mite, nella famiglia è la figlia minore.
Ha l'energia della vegetazione a fine primavera, quando sta terminando di
crescere per far nascere i fiori. Domina le cosce ed il movimento.
LIEH (Dividere o Separare).
Mobili le braccia e il tronco, solide le gambe. Si divide l'avversario
tirandolo da una parte e spingendolo dall' altra, o bloccando le gambe lo si
squilibra. Squilibrare, ha un significato sia fisico che metafisico (interno).
Fisicamente, è usato quando il LU è stato sconfitto. Tu dividi l'energia
dei tuoi avversari tra la spalla, il gomito e il polso, costringendo così il
suo Qi a rientrare in lui attraverso la spalla.
Abbinato al trigramma TUONO o NUVOLE.
Il Trigramma TUONO simboleggia l'impeto dell'inizio di un
ciclo, la nascita e la fertilità, ma anche l'arrivo di nuovi influssi esterni o
interni. Il tuono è potenza, forza, sicurezza, velocità, esplosione di energia
sommersa o nascosta.
CHOU è il Colpo di gomito.
È la seconda linea di difesa. Qui iniziamo a capire e
realizzare il "principio di ripiegamento cedendo" usando i nostri
gomiti per colpi devastanti (Anche se fa parte come dei colpi secondari, può
essere usato come
arma primaria). Stabili le gambe e il busto, mobili le
braccia, associato al LAGO o PALUDE del PA KUA.
Il trigramma Lago poggia su solide basi ed è morbido in
superficie. Si chiama il Sereno o il Gioioso, provoca felicità come quando si
raccoglie il frutto del lavoro.
KAO È la Terza Linea di Difesa.
Si dice che sia il "colpo di spalla" ma non è del
tutto corretto, perché la spalla non ha, come il gomito e la mano,
(corrispondenza agli arti inferiori: piede, ginocchio) una leva, ma come l'anca
è parte del tronco, quindi sarebbe più corretto dire: "colpo con il
corpo" e il punto d' impatto può essere la spalla o l'anca oppure un'altra
zona.
La spalla o l'anca possono essere devastanti alla distanza
corretta. Il power deve venire dalla combinazione di entrambe le gambe e la
vita insieme. Il trigramma KEN è un simbolo di protezione contro gli
ostacoli che impediscono l’avanzamento. “Ken” (nella serie Ken il guerriero lui
infatti è il figlio più piccolo), il figlio più piccolo del Cielo e della
Terra, nel ciclo delle energie rappresenta anche il primo sorgere dello yang
(energia attiva, espansiva, di crescita) mentre si sta concludendo la fase yin
(energia ricettiva, di contrazione, di persistenza).
Gli otto Cancelli o Energie si basano sui PRINCIPI
e sulla comprensione degli aspetti passivi e attivi che si invertono e si
susseguono ciclicamente. Il passivo (Yin) e l'attivo (Yang) si
generano a vicenda, mentre il duro e il morbido si aiutano l'uno con
l'altro. Sono le polarità che si
trasformano all’infinito l'una nell'altra.
Poi ci sono le cinque posture o spostamenti (Direzioni
o Passi).
Le cinque Direzioni WU
BU sono:
·
Spostarsi in Avanti
·
Ritirarsi
·
Guardare a Destra
·
Guardare a Sinistra
·
Equilibrio al centro
Al centro c'è l'elemento TERRA, mentre:
avanzare e ritirare e girare a destra e a sinistra ci sono
diverse scuole di pensiero.
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