131 Determinazione e Disciplina nel Tai Chi Chuan: Un Percorso Verso il Successo
.

Il successo nella vita, come nel Tai Chi Chuan,
non è un risultato casuale, ma la conseguenza di un impegno costante, una
metodologia chiara e una determinazione incrollabile. Uso spesso la
riflessione: “rendi il duro allenamento tuo amico, deve diventare tuo alleato e
la determinazione tua guida,” questo ci offre una preziosa mappa per esplorare
questi principi e applicarli alla pratica del Tai Chi Chuan, e più in generale,
alla vita stessa.
1. Il
duro allenamento come amico
Nel Tai Chi Chuan, il corpo e la mente
lavorano in armonia, ma questa sinergia richiede disciplina e pratica costante.
Il "duro allenamento" non significa esaurimento fisico, ma il
superamento dei propri limiti attraverso il perfezionamento dei movimenti e
della consapevolezza interiore.
Coltivare
la resilienza: La ripetizione delle forme nel Tai Chi
Chuan può sembrare monotona, ma è proprio in questa ripetizione che si trova la
chiave per il progresso. Rendere il duro allenamento "amico"
significa accogliere la fatica come parte del viaggio, trasformando ogni
ostacolo in un’opportunità di crescita.
Esercitare
la mente: Oltre al corpo, il Tai Chi Chuan allena la
mente a rimanere presente. Questo stato di mindfulness si riflette anche nella
vita quotidiana, dove affrontare le sfide con serenità e concentrazione è
fondamentale.
2. Il non
metodo come metodo, come alleato
Senza metodo, anche il più grande sforzo
rischia di essere vano. Nel Tai Chi Chuan, ogni movimento è studiato con
precisione per bilanciare yin e yang, promuovere la salute e coltivare
l’energia vitale (Qi). Ovviamente sto parlando di “principi” e non di tecniche.
Il metodo a cui mi riferisco è piuttosto un “non metodo”, colonna portante del
FREE MOVING INTERNAL ARTS, la scuola che ho fondato nel 2008. All’inizio il
metodo (principi) è importante perché è: l’A,B,C ma poi occorre trasformare il
“piombo in oro”. Una trasmutazione dove il metodo diventa non metodo, è solo a
questo punto che si giunge alla maestria.
Struttura
e libertà: Il metodo offre una struttura all’interno
della quale si può trovare libertà di espressione. Imparare le basi e
rispettare i principi fondamentali consente di avanzare senza perdersi.
Strategia
e adattabilità: Come nella pratica delle arti
marziali, il metodo ci insegna ad adattarci all’avversario o alla situazione,
trovando sempre un equilibrio tra forza e morbidezza, resistenza e
flessibilità.
3. La
determinazione come guida
La determinazione è il fuoco interiore che
alimenta il nostro percorso, sia nel Tai Chi che nella vita. È quella forza che
ci spinge a rialzarci dopo un errore e a continuare nonostante le difficoltà.
Mai far
piangere la determinazione: Questo richiede un dialogo
interiore costante. Se la motivazione vacilla, è essenziale ricordare perché si
è intrapreso il cammino e quale scopo guida i nostri sforzi.
Coraggio
e perseveranza: La determinazione non è un’emozione
passeggera, ma un impegno a lungo termine. Nel Tai Chi Chuan, questo si traduce
nella pazienza necessaria per affinare i movimenti e nella consapevolezza che
ogni progresso, anche minimo, ha un valore immenso.
4. Non
far mai sorridere il tuo nemico
Nel Tai Chi Chuan, l’idea di
"nemico" non è necessariamente esterna, ma spesso è dentro di noi. La
paura, la procrastinazione e il dubbio sono i veri avversari da affrontare.
Gestire
il conflitto interno: Il Tai Chi Chuan insegna a non
combattere contro la forza, ma a utilizzarla a nostro favore. Questo principio
si applica anche ai conflitti interiori: invece di resistere alle emozioni
negative, impariamo ad accoglierle e trasformarle.
Mantenere
il controllo: Non permettere al nemico di sorridere
significa non cedere alla distrazione o alla perdita di equilibrio, sia fisico
che mentale. Rimanere centrati è la chiave. Le emozioni sono energia e non
decisioni. Quando prendiamo delle decisioni emozionali sicuramente commetteremo
degli errori.
5.
L’applicazione nella vita quotidiana
Il Tai Chi Chuan è una disciplina olistica che
offre lezioni preziose applicabili a ogni aspetto della vita:
Lavoro
e carriera: Come il duro allenamento porta al
perfezionamento delle forme, così la costanza e l’impegno portano al successo
professionale.
Relazioni: L’armonia tra yin e yang insegna a bilanciare ascolto e azione,
gentilezza e fermezza, creando legami più profondi e significativi.
Benessere
personale: La pratica costante del Tai Chi Chuan migliora
la salute fisica, ma anche la stabilità emotiva e la chiarezza mentale.
Insomma, il Tai Chi Chuan non è solo un’arte
marziale, ma un cammino di crescita personale che integra allenamento, metodo e
determinazione. Rendere questi elementi parte integrante della nostra vita ci
permette di affrontare le sfide con saggezza e resilienza, raggiungendo un
equilibrio profondo tra corpo, mente e spirito. E soprattutto, ci insegna a non
far mai piangere la nostra determinazione, proteggendo quel fuoco interiore che
ci guida verso il successo.
Per questo la frase : “avere molte frecce al
proprio arco” è importante sia per la
vita, il lavoro e per il Tai Chi Chuan. L’espressione è estremamente calzante,
poiché la vita, il lavoro o il Tai Chi Chuan richiedono un approccio olistico, flessibile e
strategico per affrontare le sfide e raggiungere gli obiettivi.
Tai Chi
Chuan e l'arte dell'adattamento
“Sii come acqua”, la famosa frase di Bruce
Lee, ci porta a comprendere come nel Tai Chi Chuan, il praticante sviluppa
equilibrio, coordinazione, ritmo e un’armoniosa connessione tra corpo, mente e
respiro. Ogni movimento è fluido, ma allo stesso tempo strategico: si lavora
sull’essere presenti, sull’ascolto attivo delle energie interne ed esterne, e
sull’adattarsi al flusso del momento. Questo richiede molte “frecce” nel
proprio arco, come:
Flessibilità: adattarsi alle forze avverse senza opporvisi direttamente,
trasformando la forza dell’altro in un’opportunità.
Concentrazione: mantenere il focus su obiettivi e strategie senza farsi distrarre.
Resilienza: rialzarsi e mantenere il flusso anche di fronte alle difficoltà.
La
vita, il lavoro e il Tai Chi Chuan: un’arte simile
Nella vita, nel lavoro e nel Tai Chi Chuan
l’abilità di avere molte frecce al proprio arco si traduce in una varietà di
competenze e approcci, essenziali per superare ostacoli e cogliere opportunità:
Versatilità: così come nel Tai Chi Chuan ci si adatta al movimento
dell’avversario, nella vita professionale bisogna adattarsi a nuove tecnologie,
mercati e situazioni.
Problem
solving: come nell’arte marziale si cerca la soluzione
più elegante ed efficace per risolvere uno scontro, così nel lavoro si cercano
modi creativi e rapidi per risolvere problemi.
Collaborazione: nel Tai Chi Chuan, il dialogo energetico con l’altro è fondamentale;
allo stesso modo, lavorare in squadra e valorizzare il contributo altrui è
cruciale per il successo.
Il
mercato del lavoro: un terreno di combattimento fluido
Il mondo professionale di oggi è in continuo
movimento, proprio come un combattimento di Tai Chi Chuan. Riuscire a muoversi
con agilità tra richieste in evoluzione, obiettivi mutevoli e situazioni
impreviste richiede:
Competenze
trasversali: ad esempio, saper gestire conflitti,
negoziare, analizzare dati e comunicare in modo efficace.
Mentalità
proattiva: prepararsi continuamente, ampliando il
proprio bagaglio di conoscenze.
Capacità
di visione strategica: proprio come un maestro di Tai
Chi Chuan vede il quadro completo e agisce con intenzione.
Arricchire
il proprio “arco”
Ogni nuova abilità, esperienza o relazione
costruita aggiunge una freccia al nostro arsenale personale. Così come nel Tai
Chi Chuan si perfezionano tecniche e movimenti, nella vita e nel lavoro è
fondamentale investire su sé stessi. Non solo per essere pronti di fronte alle
sfide, ma anche per creare nuove opportunità.
E tu, quali "frecce" aggiungerai al
tuo arco per raggiungere i tuoi obiettivi?
Stefano
Bernacchi
.