09 STILI INTERNI O STILI ESTERNI
.
STILI INTERNI E STILI ESTERNI
Si parla molto di stili "interni" e stili "esterni" di Kung fu, ma in verità è un grosso errore specialmente se non si capisce cosa si intende.
In questo "errore" ci cadono anche molti praticanti ed insegnanti.
Non esiste "interno" o "esterno", esiste un tutt'uno: "non può esistere il centro senza la circonferenza oppure il contrario".
Chi vede il centro o la circonferenza invece di vedere il CERCHIO, ha una visione duale e divisa.
Chi vede lo YIN e lo YANG ha una visione divisa, occorre vedere il Tao nella sua integrità. Lo stesso vale per le arti marziali o per la così detta "spiritualità", non c'è dentro o fuori, non c'è interno ed esterno, ma ci sono entrambi.
Occorre trovare la VIA DI MEZZO per essere TAI CHI, l' armonia tra gli opposti.
Faccio molti esempi pratici durante i corsi per spiegare e vivere questo.
Non esiste un'arte marziale che possiamo definire TAI CHI, ma possiamo dire che qualsiasi arte marziale può essere definita TAI CHI se praticata seguendo l'Essenza e i PINCIPI :"IL PUGNO SUPREMO". Non si fa Tai Chi Chuan solo perchè si pratica una "forma lenta"e perchè si eseguono a memoria a"PAPPAGALLO" delle "forme" di qualcun altro.
Molti ormai si RIEMPIONO la bocca parlando di "FORMA ANTICA", mi viene da sorridere quando sento certe assurdità. Moltissimi praticanti ed istruttori (anche se molti si fanno chiamare "MAESTRI") vivono solo nell'ILLUSIONE che quello che stanno facendo sia TAI CHI, esattamente come coloro che credono di fare MEDITAZIONE ,semplicemente perchè si siedono a gambe incrociate, respirano più lentamente, intonando un AUM e calmano qualche pensiero. La MEDITAZIONE è tutt'altra cosa ma ne parlerò in un altro articolo.
Ma torniamo al TAI CHI, esso significa come già detto : IL PUGNO DEL POLO SUPREMO, proprio perchè supremo non appartiene a questa o quella famiglia.
TAI CHI CHUAN proprio come MEDITAZIONE è uno STATO DI COSCIENZA IMPERSONALE. Troppo sport, troppo buisness ha portato le arti marziali ad essere solo un PRODOTTO, allontanandosi dalla loro vera natura.
Conosco gente che pratica Tai Chi senza praticarlo e conosco molti che lo praticano ma non lo praticano affatto.
Buona ricerca.
Ricordatevi sempre un buon ricercatore non si ferma mai, non si accontenta mai, evolve e cerca di andare sempre più a fondo.
Non credete a ciò che vi viene detto ma sperimentate sempre.
Riempite di domande chi vi vuole insegnare e capirete se continuare con lui o cambiare.
.